Insieme abbiamo già scoperto come cuore, utero e ovaie siano profondamente collegati.
Oggi voglio mostrarti il collegamento che esiste anche tra il tuo utero, le tue ovaie, i tuoi reni e i nostri seni.
Intanto, in questo mese di Maggio, il gruppo del percorso dei 21 giorni ha a disposizione una pratica proprio collegata al nostro quarto chakra ( il chakra del cuore ) che prevede una parte di questa tecnica utile sotto molti aspetti.
L’energia del seno
I nostri seni custodiscono una preziosa energia.
Nei testi tantrici, possiamo apprendere come l’energia maschile entri nella donna, venga accolta e trasformata per poi essere ricondivisa con l’uomo proprio attraverso i suoi seni.
I nostri seni sono quindi anche luogo di scambio di energia d’ amore, di potenza e di trasformazione.
Chakra del cuore
Pensiamo poi a dove sono collocate le nostre mammelle,
proprio nella zona del cuore che è sede dell’amore, del cor-aggio, dell’equilibrio tra materia e spirito, dell’armonia e del non giudizio, quando è armonizzato.
In caso di disequilibrio questo chakra ci riporterà a tutti i nostri dolori e dispiaceri, ad avere paura dell’intimità, a creare dinamiche di dipendenza e di attaccamento, a essere gelose e a sacrificicarci per il bene degli altri.
Il collegamento reni, utero, cuore e seni e la paura
Secondo la medicina cinese i reni vengono inibiti dalla paura e se nel nostro corpo c’è paura il nostro utero si raffredda, il nostro cuore ricorda quelle volte in cui abbiamo sofferto e si pone sulla difensiva e i nostri seni, di conseguenza, ne risentono.
Moto spesso capita di aver paura nella vita,
abbiamo paura per la nostra salute e per la salute di chi amiamo,
abbiamo paura di essere ferite, non amate e non capite,
abbiamo paura di non riuscire a dar voce alle nostre emozioni, a non essere rispettate sul posto di lavoro o in famiglia e così via.
Diciamo poi che la società patriarcale in cui viviamo non aiuta particolarmente a vivere una vita rilassata e in contatto con la natura, siamo sempre di fretta, il tempo sembra scivolarci tra le mani, siamo sovrastimolati e tutto quello che è il nostro piacere arriva troppo spesso dopo i mille doveri.
Respiro e condizionamenti sociali e culturali
Per non parlare del nostro respiro, molto spesso trattenuto, strozzato, limitato.
Fatichiamo a respirare a pieni polmoni e dobbiamo metterci di impegno per ricordarci di fare qualche respiro bello ampio e profondo, guarda un pò, aprendo il petto e muovendo i nostri seni.
Molte di noi si sono vergognate da ragazzine dei propri seni, hanno cercato di nasconderli, perchè questo simbolo di femminilità era comunque sotto lo sguardo di tutto dato che ancora oggi una parte del corpo femminile particolarmente sessualizzata.
Proposta di respirazione
Vorrei invitarti durante questa tua giornata di chiudere gli occhi e prendere almeno tre bei respiri profondi, aprire il tuo petto e portare i seni in alto.
Prova a sentire le sensazioni e le emozioni che si sono mosse dentro di te.
( Se avevi il reggiseno mentre hai provato, ti invito a provare ancora una volta senza )
Il massaggio al seno perchè è utile?
- il seno attiva la forza dei reni che a loro volta regolano la temperatura nel nostro grembo
- rilascia ossitocina
- aumenta la capacità orgasmica
- calma i dolori mestruali
- aumenta la lubrificazione
- stimola il sistema linfatico
Massaggiare il nostro seno può essere un profondo momento di ri-connessione con noi stesse, la nostra energia femminile, vitale e sessuale e un processo di liberazione e di trasformazione di molti pensieri limitanti su noi stesse e la nostra sacralità.
Se vuoi provare a sperimentare questa pratica ti lascio qua di seguito un’immagine che potrebbe aiutarti nel portare una profonda consapevolezza nel tocco e nellatua energia. Sentiti libera, dopo aver provato, di farmi sapere nei commenti o privatamente come ti sei sentita.
Se desideri approfondire questo argomento e sperimentare uno dei miei percorsi,
ti aspetto per intraprendere insieme al tuo respiro un nuovo viaggio verso di te.
Ti abbracio forte al cuore
Pamela
P.S.: Per tutto quello che riguarda la sensibilità mammaria, i dolori prima delle mestruazioni, l’autopalpazione e i possibili campanelli d’allarme ti suggerisco due link della preziosa Dottoressa Ostetrica Sara Carla Venturini
https://www.instagram.com/p/CXdocERNES4/?igshid=NTc4MTIwNjQ2YQ%3D%3D
https://www.instagram.com/p/CWgM41ctthW/?igshid=NTc4MTIwNjQ2YQ%3D%3D
